La Giornata europea della protezione dei dati personali è una giornata internazionale celebrata annualmente il 28 gennaio, allo scopo di sensibilizzare e promuovere l’importanza della privacy e della protezione dei dati.
La giornata è riconosciuta nei paesi del Consiglio d’Europa (Svizzera compresa), negli Stati Uniti, Canada e Israele.
La protezione dei dati personali sta diventando una questione sempre più importante a livello globale. Ma cosa è successo negli ultimi anni e cosa succederà nel 2023?
Negli ultimi anni, ci sono 131 Stati Membri dell’ONU (2/3 dei 193) che hanno adottato le leggi sulla protezione dei dati e 20 giurisdizioni autonome, tra cui Taiwan, Kosovo e numerose isole.
Attualmente, poco meno del 60% della popolazione mondiale vive in uno Stato con leggi sulla protezione dei dati, rispetto al 20% prima della pandemia.
Nel 2022, sei paesi hanno adottato per la prima volta le leggi sulla protezione dei dati, tra cui Indonesia, Cuba, Oman, Eswatini (ex Swaziland), Sri Lanka e Tanzania. Inoltre, la Svizzera ha recentemente aggiornato la propria legge sulla privacy per il settore privato e gli organi federali (nLPD) che entrerà in vigore il 1° settembre 2023.
Le leggi si applicano alle informazioni personali detenute sia in forma elettronica che cartacea e riguardano tutte o quasi tutte le materie previste dal GDPR. In quasi tutti gli Stati, le leggi si applicano sia ai soggetti privati che alle autorità pubbliche, ma ci sono ancora molti stati con normative di settore specifiche, come quelle per la sanità, l’educazione e l’e-commerce. In quasi tutti i paesi, un’Autorità indipendente per la protezione dei dati sorveglia il rispetto delle regole e ha poteri di vigilanza; spesso anche sanzionatori.
Ma cosa accadrà nel 2023?
Lo sviluppo di leggi sulla protezione dei dati sarà inesorabile. Ci sono circa 30 Stati con progetti di legge in discussione, tra cui Nigeria, India, Pakistan e Bangladesh.
Inoltre, ci sono nuove iniziative in Camerun, Sud Sudan e una proposta di legge federale negli Stati Uniti – ADPPA (per un approfondimento su questa proposta vi rimando al sito www.adppa.eu), anche se la probabilità di adozione nel breve è abbastanza bassa. Ci sono inoltre progetti di legge in paesi con leggi esistenti ma ormai obsolete, come Argentina e Cile, che miglioreranno significativamente i regimi esistenti.
Vi terremo aggiornati nelle prossime news di Privacy Desk Suisse.
