L’attacco cyber, avvenuto tra venerdì e domenica, ha colpito migliaia di aziende in Germania, Francia, Stati Uniti, Canada e anche in Svizzera, dove una ventina di server sono stati compromessi. Gli esperti affermano che l’aggiornamento dei sistemi avrebbe potuto ridurre il rischio di attacco, ma la situazione è seria, poiché il server colpito viene utilizzato professionalmente da grandi aziende che dipendono dall’informatica.
Il nostro direttore è stato intervistato da Moneymag in merito all’argomento. Matteo Colombo concorda sul fatto che un’azienda virtuosa dovrebbe avere un buon team IT o un buon fornitore di servizi che tenga traccia delle vulnerabilità scoperte a livello internazionale, “L’attacco è una questione di importanza nazionale, poiché può colpire obiettivi sensibili come aziende tecnologiche, produttori di armi, acquedotti comunali, scuole o ospedali”.
Come prevenire gli attacchi informatici? La Svizzera è più o meno esposta rispetto agli atri stati? Cosa può fare un DPA/DPO?